Con Riccardo Cioni non se ne va solo un uomo: se ne va un’epoca, e improvvisamente la generazione dei 50-60enni si scopre più vecchia. Cioni ha attraversato le mode e le generazioni con la forza della sua tecnica unica in consolle: era considerato tra i migliori d’Italia, con Ago Presta e pochi altri, nella tecnica del mix con i dischi di vinile, quelli che venivano chiamati “gli scambi”.
Aveva costruito il suo successo nelle grandi discoteche dell’epoca, su tutte il Green Ship di Lucca, e aveva commercializzato le sue famose “cassette”, i nastri che contenevano i live della serata, che diventarono oggetto di culto negli anni 70-80. Su di lui mise gli occhi anche la tv, fu ospite della trasmissione Discoring, e incise diversi singoli (il più conosciuto fu “In America”). Il suo nome è tornato sulla cresta dell’onda negli ultimi anni, quando Riccardo riuscì a tenere il passo con le nuove tecnologie digitali, ma proponendo sempre la sua musica: tantissime le serate in tutta Italia, senza mai stancarsi, facendo ballare quegli ex ragazzi diventati quasi nonni. Che ora avranno un motivo in meno per ballare.
Ecco l’audio della serata di Nuoro
https://soundcloud.com/radionuorocentrale/riccardo-cioni-nuoro-1983-dicoteca-kalimba