Articoli: Calasetta: la pattuglia Forestale assiste alla nascita di 20 piccoli di squalo blu
Nella mattinata di lunedì 01 maggio, le pattuglie del Corpo Forestale dell’Ispettorato di Iglesias, appartenenti alla Base Navale e alla Stazione Forestale di Sant’Antioco, allertate da alcuni cittadini di Calasetta, sono intervenute nell’arenile della spiaggia di Le Saline per la presenza di un, non meglio identificato, grosso pesce spiaggiato.
Con loro grande sorpresa i Forestali intervenuti hanno constatato che si trattava di un esemplare adulto di squalo blu, meglio noto come Verdesca (Prionace glauca L.), lungo circa 2 metri, con evidenti lesioni agli organi interni e ormai agonizzante nel bagnasciuga.
La sorpresa è stata ancora più grande nel notare che lo squalo, una splendida femmina, in un ultimo estremo sforzo, stava partorendo i suoi piccoli.
Dopo aver ricevuto indicazioni dai veterinari del Centro recupero cetacei e tartarughe di Nora i Forestali, insieme ad alcuni curiosi presenti, hanno assistito al parto di ben 20 piccoli squali, tutti vivi, che sono stati immediatamente liberati nelle acque del mare.
La pattuglia è infatti restata a lungo a presidio del bagnasciuga poiché gli squali appena nati, molto disorientati, continuavano a tornare verso riva restando intrappolati nella risacca e rischiando quindi di morire.
La presenza della sfortunata mamma di squalo nel nostro mare non rappresenta un pericolo per l’uomo perché raramente si avvicinano alle nostre coste se non per il tempo strettamente necessario a partorire i sui piccoli.
Con loro grande sorpresa i Forestali intervenuti hanno constatato che si trattava di un esemplare adulto di squalo blu, meglio noto come Verdesca (Prionace glauca L.), lungo circa 2 metri, con evidenti lesioni agli organi interni e ormai agonizzante nel bagnasciuga.
La sorpresa è stata ancora più grande nel notare che lo squalo, una splendida femmina, in un ultimo estremo sforzo, stava partorendo i suoi piccoli.
Dopo aver ricevuto indicazioni dai veterinari del Centro recupero cetacei e tartarughe di Nora i Forestali, insieme ad alcuni curiosi presenti, hanno assistito al parto di ben 20 piccoli squali, tutti vivi, che sono stati immediatamente liberati nelle acque del mare.
La pattuglia è infatti restata a lungo a presidio del bagnasciuga poiché gli squali appena nati, molto disorientati, continuavano a tornare verso riva restando intrappolati nella risacca e rischiando quindi di morire.
La presenza della sfortunata mamma di squalo nel nostro mare non rappresenta un pericolo per l’uomo perché raramente si avvicinano alle nostre coste se non per il tempo strettamente necessario a partorire i sui piccoli.
Redazione
2 Maggio 2023